Non credere ma verificare

Non credo negli oroscopi.  Li leggo.  Ogni giorno mi collego per vedere che cosa dice Paolo Fox della mia giornata. Anche lui dice sempre che non bisogna credere ma verificare. Quindi verifico,  mi collego e verifico. Verifico che, ultimamente, a quest’uomo il gemelli non deve stargli molto simpatico. Un anno quasi sempre agli ultimi posti della classifica.  Ma perché?  Ci metteva sempre nelle prime posizioni e andava alla grande. Una vita lavorativa che non aveva nulla da invidiare a “una donna in carriera”, salute portentosa senza nemmeno passare da Lourdes, amori folli e unici alla Johnny e Baby di Dirty Dancing. Non mi voglio lamentare della mia vita ma verifico. Lui ogni giorno prevede disastri e giornate no. Ogni giorno Venere se ne va chissà dove e non è  colpa sua.  Ma nemmeno mia, del resto. Oggi ho verificato. Da qualche giorno qualcosa è  uscito da qualche casa e dovrebbe esserci armonia nel cielo. Sono a casa con la bronchite e questa infezione se ne è  approfittata del mio occhio. Ho fatto l’iniezione e la mia pelle proprio non ne voleva sapere di quell’ago: ho un dolore sulla pancia che, a malapena, riesco a sopportare le mutande. Ma verifico.  Dove sono finite le prime posizioni? Dove si trova l’armonia tanto decantata? Verifico anche per gli altri, nemici, ex amori,  amiche non fidate.  Se a loro va tutto bene divento una belva e non credo più alla giustizia. In questo caso mi fido perché non posso più verificare. Se anche per loro il cielo dovesse essere dissonante, bè mi farebbe piacere.